Betty Lo Sciuto, coreografa e regista, si è formata, in Italia e in Francia, con diversi maestri, tra cui: Chiara Ossicini (Choronde-Roma), Dominique e Françoise Dupuy (Istituto R.I.D.C.- Parigi), Marie France Delieuvin, Agnés Dravet (Compagnia Carolyn Carlson), Brigitte Hyon CND-Parigi), Debra Mc Call (Laban Institute NYC), Muriel Jaer, Ernie Adams, Lisa Nelson, Daniel Lepkoff (Contact Improvisation).
Ha curato la coreografia e la regia di numerosi spettacoli caratterizzati dall’interazione scenica tra musicisti, danzatori e attori.
Laureata in Psicologia, con studi di Psicoanalisi e Psicomotricità, ha approfondito il Qi Gong Terapeutico (metodo dott. Li Xiao Ming), antichissima disciplina cinese del benessere.
Ha condotto una ventennale ricerca sull’analisi del movimento, sulla relazione tra musica, danza e tra movimento e vocalità, elaborando il metodo Fine Movement Technique®, per la formazione del danzatore, con applicazioni al training dell’attore, dello strumentista e del cantante lirico. Ha diretto il Centro Coreografico-Musicale AdM (Amici della Musica – Trapani, 1998/2004).
Dal 1995 è condirettrice, coreografa e interprete della Compagnia Moto Armonico Danza, che ha avuto significativi riconoscimenti di pubblico e di critica in Italia e all’estero.
Dal 2007 al 2012 fondatrice e presidente della LIACOS (Associazione Coreografi Siciliani) e membro del Tavolo Nazionale delle Reti e dei Coordinamenti della Danza Contemporanea Italiana.
Ha curato il libro “La danza e il paesaggio” con testi del filosofo Luigi Lombardi Vallauri.